Terme di Fontecchio
La fonte era già nota ai Romani e decantata da Plinio il Giovane, la cui giovane consorte Calpurnia era solita immergervisi.
In tempi più vicini a noi, dopo varie vicissitudini, un editto municipale del 1860 affida all’ allora celebre architetto Guglielmo Calderini la ristrutturazione degl’ impianti che per quasi novant’ anni passarono poi da una conduzione all’ altra.
Nel 1949 fu Galliano Pasqui a rifondare le Terme nell’attuale forma.
Ancora oggi, un serbatoio con fondamenta di epoca romana raccoglie le acque che vengono poi convogliate nello stabilimento termale e qui, con l’ assistenza di un’ equipe medico, usate per bagni, inalazioni, fangature termali a fini terapeutici ed estetici.