Santuario di Belvedere
Di sobria forma barocca con i due caratteristici campanili cilindrici, fu costruito da Antonio Gabrielli e Nicola Barbioni su una peculiare pianta ottagonale che ricorda lo sfondo architettonico dello “Sposalizio” raffaellesco. Ancorché seicentesca, risente di impostazione e simmetria cinquecentesche. Dal verde antistante la Chiesa splendido panorama sull’ intera vallata.
Il Santuario della Madonna di Belvedere fu eretto tra il 1669 e il 1684 dagli architetti locali Antonio Gabrielli e Nicola Barbioni. Esso appare preceduto da un portico semicircolare sostenuto da dei robusti pilastri. La sua pianta é ottagonale con quattro piccoli bracci sporgenti all'incrocio dei quali si eleva una cupola monumentale affiancata da due campanili cilindrici. Al suo interno spicca il maestoso "Altare Maggiore" realizzato dall'architetto Antonio Milli (XVIII secolo). Sopra di esso si trova una nicchia rivestita di stoffa rossa che ospita la "Statua della Madonna di Belvedere".