Museo del Duomo
Il Museo del Duomo di Città di Castello comprende una pregevole raccolta di oggetti sacri e di culto e una serie di opere di altissima oreficeria. È una delle più grandi sedi espositive, a livello nazionale, adibite a musei d'arte sacra ed è una tappa fondamentale nel circuito della Rete museale ecclesiastica umbra. Tra le varie opere in mostra all'interno di dodici spazi espositivi ci sono un Paliotto in argento sbalzato e dorato del XII secolo, che secondo la tradizione Celestino II sembra aver donato alla Cattedrale, un Pastorale, di arte senese del XIV secolo, oltre ad alcuni paramenti sacri del XVIII secolo. Di grande interesse è una rara collezione costituita da 24 pezzi, unica a livello europeo, di vassoi, calici, colatoi e cucchiai di uso eucaristico del VI secolo (Tesoro di Canoscio) rinvenuti presso il Santuario di Canoscio, nel Comune di Città di Castello, nel 1935. Tra i vari dipinti esposti ci sono la Madonna col Bambino e San Giovannino attribuita a Bernardino di Betto detto il Pinturicchio (1454-1513), il Cristo in Gloria opera di Jacopo Gasparre detto il Rosso Fiorentino (1495-1540) e due Angeli, olio su tavola, attribuiti a Giulio Romano (1492?-1546), oltre ad altre opere pittoriche e sculture.
La presenza di un laboratorio didattico permanente all'interno del Museo Diocesano consente di organizzare attività di formazione rivolta agli studenti delle scuole.